^perchè serendipity^

Spero che qualcuno "inciampando" quì possa casualmente trovare le
risposte
che da tempo aveva smesso di cercare...magari nelle
riflessioni,
in un pensiero,
in una canzone o in una semplice
fotografia...



venerdì 23 gennaio 2009

Il significato di "Serendipity"

Intorno alla metà del XVIII secolo Horace Mann, gentiluomo inglese di stanza a Firenze manda a Horace Walpole, letterato e antiquario, il ritratto che il Vasari fece della granduchessa Bianca Capello, moglie di Francesto De'Medici. Entusiasta del dipinto egli ne fece preparare la cornice e scoprì così sorprendenti analogie fra l'araldica dei Capello e dei Medici in un antico libro di stemmi veneziani. Scrive così Walpole a Mann il 28 Gennaio del 1754:
<< Questa scoperta in realtà, eè quasi di quel genere che io chiamo Serendipity, una parola molto espressiva che cercherò di spiegarti; la capirai meglio per derivazione che per definizione. Una volta lessi una sciocca favoletta intitolata The three Princes of Serendip; nel corso del loro viaggio le Altezze scoprivano, per caso e per sagacia, cose che non stavano cercando: ad esempio uno di loro scoprì che un mulo cieco dall'occhio destro era passato di recente per la loro stessa strada, perchè l'erba era mangiata solo sul lato sinistro dove era più brutta. Ora capisci cos'è la Serendipity? >>

Nessun commento:

Posta un commento

Lettori fissi